Il primo Consiglio comunale si riunisce in piazza all’Antella: presentazione di assessori e consiglieri ai cittadini

Si svolgerà in piazza, all’aperto, in mezzo ai cittadini, il primo Consiglio comunale della nuova legislatura. L’appuntamento è per martedì 11 giugno, alle 21, in piazza Peruzzi all’Antella che per una sera si trasformerà in sala consiliare accogliendo sindaco, giunta e i sedici nuovi consiglieri eletti (cinque anni fa l’esordio fu in piazza Umberto I a Grassina).

“Si inaugura una nuova legislatura – commenta il sindaco Francesco Casini – e con lei si rinnova una nuova stagione di condivisione, partecipazione e presenza al fianco dei cittadini. Il Consiglio comunale è la sede per eccellenza delle nostre istituzioni e della nostra comunità, il luogo della dialettica democratica, per questo periodicamente svolgiamo sedute aperte in piazza, come in questo caso, per avvicinare ulteriormente la comunità al governo del territorio. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare, con l’auspicio di una piazza gremita e la presenza di tanti giovani, che prenderanno il nostro posto domani. Sarà l’occasione per conoscere la squadra di assessori e tutti i consiglieri eletti, che avranno l’onore e la responsabilità di rappresentare Bagno a Ripoli nei prossimi cinque anni”.

All’ordine del giorno ci saranno, tra gli altri punti, il giuramento del primo cittadino sulla Costituzione, la nomina del presidente del Consiglio comunale e la presentazione degli obiettivi di mandato da parte della giunta.

Di seguito l’ordine del giorno integrale:

1. Convalida degli eletti previa eventuale surroga di consiglieri.

2. Giuramento del sindaco.

3. Comunicazione, da parte del sindaco, della nomina del vicesindaco e degli assessori.

4. Elezione del presidente del Consiglio comunale.

5. Elezione del vicepresidente del Consiglio comunale.

6. Nomina Commissione elettorale comunale.

7. Presentazione, discussione ed approvazione degli indirizzi generali di governo proposti dal sindaco, ai sensi dell’art. 14, comma 2, del vigente statuto comunale.