C’è anche un ripolese tra coloo che hanno ricevuto il prestigioso premio nazionale Nereo Rocco, organizzato dalla società di Calcio Settignanese, giunto alla sua 45esima edizione. La consegna dei riconoscimenti ieri pomeriggio nell’aula magna del Centro tecnico di Coverciano, durante una cerimonia condotta dal presidente della Settignanese Maurizio Romei.
Ad aggiudicarsi il “Premio Rocco” è stato il lanciatore del peso Leonardo Fabbri, che vive con la famiglia a Ponte a Ema, rientrato da poco dall’appuntamento olimpico, ma assente per impegni. A ritirare il premio è stato suo padre, Fabio Fabbri. Alla consegna ha prevveduto il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, il quale ha ricordato di aver dato il calcio d’inizio al Torneo Rocco (vinto dalla squadra del Monza) la cui prima partita si è disputata al campo dei Ponti a Bagno a Ripoli. “Sono felice di consegnare il premio al babbo di Leonardo Fabbri che, anche se passa per fiorentino, è un orgoglio di Bagno a Ripoli – ha detto il sindaco Pignotti – Leonardo è un atleta che, per risultati sportivi e disponibilità ad ogni iniziativa del Comune, è un esempio per i giovani”.