Pochissimi a Firenze sanno che nel Battistero di San Giovanni, da oltre 56 anni, è esposta una speciale corona d’oro, inviata da Papa San Paolo VI, al secolo Giovan Battista Montini, come pubblico, e perenne omaggio al Sommo Poeta fiorentino, Dante Alighieri, nel luogo dove ricevette il sacramento del Battesimo.
Lo rivela Il Ponte dell’Antella, rivista della Misericordia dell’Antella, nell’ultimo numero uscito oggi, in un articolo a firma del suo direttore, il giornalista vaticanista Franco Mariani, in contemporanea con la nuova lettera apostolica su Dante Alighieri pubblicata da un Papa.
Il Ponte dell’Atella in occasione dei suoi 25 anni di vita, per decisione del Magistrato, cambia completamente, quadruplicando le pagine, da 8 a 32, cambiando copertina e aprendo nuove rubriche.
Tra le nuove rubriche quella sul Corriere della Sera che permetterà di raccontare le storie dimenticate e curiose di Antella, Grassina, Bagno a Ripoli dalla metà del 1800 ad oggi recuperate da Mariani attraverso numerosi articoli pubblicati dal quotidiano nazionale sul nostro territorio, ma anche quella sulla storia della Misericordia, che nel 2022 celebra i 170 anni di vita, o le interviste ai membri del Magistrato e ai giornalisti che raccontano il territorio (si inizia con Francesco Matteini direttore e fondatore di QuiAntella).
Il numero in distribuzione in questi giorni, inviato a quasi 8mila abbonati in tutta Italia, pubblica anche due lettere speciali: quella del cardinale Giuseppe Betori e del sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini inviate in occasione del felice traguardo dei 25 anni di pubblicazione.
Il giornale, oltre a poter essere consultato on line sul sito della Misericordia, che ha recentemente pubblicato in rete tutti i numeri di questi 25 anni, da ora sarà consultabile anche presso la Biblioteca Comunale che in occasione dell’arrivo alla direzione di Mariani ha ricevuto in dono tutti i numeri cartacei fino ad oggi pubblicati. Come ha scritto l’Assessore Eleonora François “questo dono è un ottima occasione di accrescimento culturale che la Misericordia di Antella ci offre. Il vostro contributo servirà a valorizzare la sezione locale e ad accrescere la conoscenza del nostro territorio per gli appassionati ed i semplici curiosi”.