Se il “pittore della luce” incontra chi con la luce ci lavora quotidianamente, l’alchimia è perfetta: è questa la sintesi dell’inaugurazione della mostra di Roberto Smorti, pittore che vive sulla collina di Villamagna a Bagno a Ripoli, avvenuta questa mattina al Punto Enel di Firenze in via Corridoni.
Insieme all’artista, al taglio del nastro della rassegna, che si compone di 30 opere, sono intervenuti la responsabile Punti Enel diretti della Toscana, Tiziana Carlucci, e il team leader del Punto Enel di Firenze, Alessio Lanzilotta.
Roberto Smorti, nato nel 1943, dipinge fin da giovanissimo. Allievo di Giuseppe Mazzon, Roberto è noto come pittore della luce per la sua capacità di dipingere all’aperto e dal vero, per questo instancabile viaggiatore e osservatore. È per questo che, visitando una sua mostra o scorrendo un catalogo delle sue opere, ci si imbatte in una sterminata sequenza di luoghi, dove il tempo sembra si sia fermato, siano essi intorno a Firenze, nelle colline di Bagno a Ripoli, a Villamagna o alla Certosa, a Candeli o a Settignano, o più lontano, nel Chianti e oltre ancora fino alla Maremma. Nella pittura di Roberto Smorti, che oggi ha il suo studio nella sua abitazione a Villamagna, c’è nostalgia per ambienti e paesaggi che spesso non esistono più e che il pittore fa rivivere nei suoi dipinti.
La mostra rimarrà visitabile fino al 20 luglio, a ingresso libero, nell’orario di apertura del Punto Enel (lunedì – giovedì 8:30 – 15:00 e venerdì 8:30 12:30).