Il filo rosso della Memoria stamani ha attraversato il centro di Bagno a Ripoli, passato di mano in mano dai ragazzi delle scuole. I più grandi del Gobetti-Volta lo hanno consegnato agli studenti della scuola media Granacci, ai bambini della scuola elementare e ai “pulcini” dell’asilo del Padule. Una testimonianza di libertà, solidarietà, democrazia e uguaglianza.
L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con la Commissione per la pace e i diritti del Comune. Alle 9 studenti, insegnanti e il sindaco Casini sono partiti dal monumento alla Shoah collocato nel cortile del Gobetti-Volta portando con sé un filo rosso steso per circa due chilomtri. Il corteo ha toccato la scuola media “Francesco Granacci” e da qui ha proseguito verso la scuola elementare del Padule attraverso via del Pratello e via don Perosi. Poi, da via delle Arti, la carovana ha raggiunto piazza della Pace, percorso via Roma, e rientrata al Gobetti-Volta.
Presenti al corteo, oltre al sindaco Francesco Casini, l’assessore comunale Annalisa Massari, il dirigente scolastico dell’Isis Gobetti-Volta Simone Cavari, la dirigente dell’Istituto comprensivo “Teresa Mattei” Amalia Bergamasco, la comunità scolastica, i rappresentanti della comunità ebraica e i membri della Commissione pace.