Il consigliere Sartoni sulla rinuncia del M5S a presentare la lista per il Comune: “Siamo dispiaciuti e amareggiati, eravamo stanchi di aspettare”

C’è scoramento e amarezza fra gli attivisti del M5S di Bagno a Ripoli. La rinuncia a presentarsi alle elezioni, a causa del mancato arrivo della certificazione della loro lista da parte degli organismi centrali del movimento (vedi articolo), è stata una scelta che ha diviso il gruppo ripolese. La decisione è stata presa nella riunione di ieri sera alla quale hanno partecipato la, ormai ex candidata sindaco, Caterina Notaro, i candidati della lista, il consigliere comunale uscente Paolo Sartoni e alcuni attivisti. Una ventina di persone che si sono divise sul da farsi. Alla fine, a maggioranza, ha prevalso l’insofferenza nei confronti dei vertici nazionali del movimento, sfociata nella rinuncia a presentare la lista per il Comune di Bagno a Ripoli.

Sartoni, come mai non è arrivata la certificazione della lista? Ritardo burocratico o bocciatura?
Per la verità il motivo non lo sappiamo. Penso sia solo un ritardo. La certificazione potrebbe arrivare anche in queste ore o nei prossimi giorni, ma il nostro gruppo si era stancato di aspettare.

Fra l’altro non avreste avuto molto tempo per raccogliere le firme necessarie alla presentazione della lista.
Infatti, i tempi i tempi tecnici erano diventati stretti. Avremmo potuto iniziare a raccogliere le firme anche senza la lista, ma non sarebbe stato corretto… proprio noi non potevamo permetterci una trasgressione del genere.

E adesso?
Continueremo il nostro lavoro al di fuori dal Consiglio comunale.

Qual è il clima fra i vostri attivisti?
Siamo dispiaciuti, molto demoralizzati, avevamo preparato una lista con buoni candidati… ma è andata così…

Darete indicazioni di voto ai vostri elettori?
Indicazioni ufficiali di voto, no. Però nella prossima riunione del Consiglio comunale, che sarà l’ultima della legislatura, intendo sottolineare la collaborazione che su molti temi c’è stata con la consigliera di Cittadinanza attiva.