Sfratto all’antenna per la telefonia mobile della società Inwit, installata da anni sul tetto del palazzo comunale di Bagno a Ripoli.
Il contratto tra Inwit e Amministrazione comunale prevedeva la concessione del lastrico solare per una “stazione radio base” per la durata di otto anni e undici mesi, a fronte del pagamento del canone annuo di 15.000 euro (Iva esclusa).
Nonostante i ripetuti solleciti la società Inwit ha accumulato una grave situazione debitoria nei confronti dell’Ente: risultano, infatti, mancanti i versamenti dei canoni relativi alle annualità 2023 e 2024.
Così l’Amministrazione comunale ha deciso di intimare lo sfratto per morosità all’antenna e di procedere per vie legali allo scopo di ottenere il pagamento dei canoni scaduti. La causa è stata affidata all’avvocato Francesco Barchielli, con studio a Firenze, in piazza Indipendenza, che percepirà una parcella di 3.399,34 euro.