Andrea Lauri (presidente), Claudia Bacci (vicepresidente), Silvia Silei (tesoriere), Piera Tucci, Angela Narducci, Rossana Spampinato, Matteo Mancini: sono questi i “magnifici sette” del nuovo consiglio direttivo del Comitato Vivere all’Antella. Lo ha deciso l’assemblea dei soci nella riunione di ieri sera, aI Teatro comunale di Antella. I primi quattro sono delle conferme, anche nelle cariche, gli altri tre costituiscono nuova linfa per l’operatività del comitato.
L’assemblea ha anche deciso, all’unanimità, di mantenere la struttura giuridica di “comitato” con l’attuale statuto, declinando la proposta arrivata dal Comune e da Confcommercio di trasformarsi in Ccn (Centro commerciale naturale), la formula scelta dai commercianti di Grassina e Bagno a Ripoli. Una trasformazione che avrebbe garantito, forse, una maggior facilità nel reperire finanziamenti per le iniziative e appoggio organizzativo, ma avrebbe tagliato fuori la componente “cittadinini” che è parte integrante del Comitato Vivere all’Antella fin dalla sua rifondazione nel 2014. Ai Ccn può, infatti, aderire solo chi è in possesso di partita Iva.
Illustrato sommariamente il calendario delle prossime iniziative che il Comitato intende organizzare all’Antella: festa di Carnevale il 23 febbraio, mercatino a maggio, la ormai tradizionale cinque giorni di “Antella in festa” a giugno, torneo di Burraco a luglio, cocomerata in piazza Peruzzi il primo agosto, iniziativa contro la violenza sulle donne a novembre, festa di Natale (a questo proposito è stato comunicato che il Comitato ha contribuito con mille euro alla spesa per le luminarie). “Abbiamo bisogno di maggiore collaborazione da parte di tutti – ha detto con chiarezza Lauri – Non possiamo essere sempre i soliti quattro gatti a occuparsi di tutto, altrimenti l’impegno diventa eccessivo”. “Alla riunione eravamo veramente pochi – si è sfogata a caldo con un post su Facebook Claudia Bacci – . Sinceramente mi aspettavo un po’ più di partecipazione, qualcuno si è scusato per non essere venuto, ma credevo davvero che stasera sareste venuti in tanti. E vabbè… faceva un freddo cane stasera, giustamente si sta meglio a casa, tanto qualcuno ci sarà stato, andrò la prossima volta, a me non importa niente, se hanno bisogno verranno a chiedermelo, ma cosa posso fare io con le mie idee… Avreste fatto tanto, sicuramente ci sarebbe stata un po’ più di positività nei presenti e a me personalmente avrebbe fatto davvero piacere”.
Per questo non è stato facile trovare i candidati disposti ad integrare il Consiglio direttivo. Alla fine, però, Angela Narducci (che già aveva iniziato a dare una mano), Rosanna Spampinato (ex Vivieco) e Matteo Manicini (lavaderia) hanno accettato di mettere parte del loro tempo a disposizione del paese. Sono intevenuti alla riunione Antonio Nuti e Marco Maranghi, rispettivamente direttore generale e consigliere dell’Antella99, per proporre una sinergia tra il Comitato e la società di calcio nell’organizzazione di iniziative nel periodo estivo: una collaborazione che potrebbe avere sviluppi interessanti.