I lavori della Variante di Grassina diventano spettacolo

“Odeon, tutto quanto fa spettacolo” fu un fortunato rotocalco televisivo della seconda metà degli anni Settanta. Si sarà ispirato a quella trasmissione il sindaco Casini, anche se non era ancora nato, nel programmare come spettacolo aperto al pubblico i lavori della Variante di Grassina? Avverrà nei prossimi giorni quando grandi gru entreranno in azione nella valle del borro delle Argille per posizionare le travi in acciaio del viadotto della Variante di Grassina, necessario a superare il piccolo corso d’acqua.

Stamani il sindaco Casini, col vicesindaco Paolo Frezzi e i tecnici di Comune, Città metropolitana e impresa Rosi Leopoldo, hanno fatto un sopralluogo sui cantieri.

“Si va avanti a buon ritmo – scrive il sindaco sul suo profilo Instagram -. Entro la prima settimana di febbraio le gru entreranno in azione al borro delle Argille, vorremmo fare un varo aperto ai cittadini per far vedere a tutti a che punto siamo, ricordiamo che la Variante è un’opera di cui si parla da 60 anni, dall’epoca del governo Fanfani”.

Le gallerie sotto via Lilliano e Meoli e via Fornacella sono praticamente pronte dal punto di vista strutturale. Resta da scavare la terra dall’interno, l’operazione più semplice. L’avvio dello scavo è già visibile.

“La fine dei lavori afferma Casini – è prevista ad ottobre, ma già in primavera potremo aprire alcune rotonde come quella a Ghiacciaia (già in parte percorribile ndr)- Abbiamo dovuto gestire una situazione difficile, sapete tutti come è andata a finire con la prima ditta, abbiamo fatto di tutto per portare l’opera fuori dal pantano. Abbiamo avuto la fortuna di trovare adesso una ditta seria che porterà a termine l’opera, attesa dai cittadini di Grassina e da tutto il Chianti da decenni. L’ho detto e lo ribadisco, voglio percorrere la Variante con la fascia da sindaco, anche a costo che non sia ancora asfaltata! It’s the final countdown!”.