Possibile, anzi probabile, cambio della guardia nel M5S di Bagno a Ripoli. La consigliera comunale Quirina Cantini sembra intenzionata a lasciare il suo posto. Domani sera, mercoledì 15 aprile, è convocata un’assemblea dei militanti del movimento per decidere le modalità del “recall”. Si tratta di una procedura (usata in alcuni paesi esteri) con la quale gli elettori, con una votazione, possono rimuovere un politico da un incarico pubblico prima che scada il suo mandato. Il M5S considera il continuo ricambio di amministratori pubblici un metodo per non sclerotizzare la politica e renderla meno permeabile a fenomeni di corruzione.
Il recall per i grillini di Bagno a Ripoli dovrebbe avvenire a giugno, dopo le elezioni regionali fissate per il 31 maggio. Sarà organizzata una consultazione fra gli elettori il più ampia possibile, chiedendo se vogliono la conferma di Cantini o la sua sostituzione con un nuovo consigliere comunale. Il candidato in rampa di lancio sarebbe Paolo Sartoni (nella foto), imprenditore che abita ad Antella (anche la moglie Sabrina Bianchi ed i figli Cosimo e Lucia sono attivisti del movimento di Grillo). Alle Comunali che hanno portato il M5S (1.253 voti) per la prima volta nel Consiglio comunale di Bagno a Ripoli con un rappresentate, ha ottenuto 35 preferenze (13 ad Antella, 9 a Bagno a Ripoli, 1 a Candeli, 12 a Grassina) risultando il più votato fra i non eletti. In questo anno di attività istituzionale del M5S è stato fra i più assidui collaboratori di Cantini. Per questo la stessa consigliera vedrebbe di buon occhio un passaggio di testimone, anche se dovrà essere la base a decidere. “Essendo da sola in Consiglio comunale è molto dura conciliare l’attività politica con i lavoro – ammette – per questo vorrei lasciare, magari a settembre. Dall’esterno il mio contributo non mancherebbe. Avrei la possibilità di concentrarmi sui temi della sanità e del sociale che sono quelli a me più vicini, senza dispere le mie energie in mille rivoli”.