L’auto Suzuki guidata dalla moglie Sara che prende un balzo e si capotta per sette o otto volte lungo una scarpata. Un tuffo al cuore per Fabio Baiocchi che ancora oggi, quando descrive e rivive la scena avvenuta davanti ai suoi occhi, non riesce a finire le frasi perché gli si strozzano in gola.
Attraverso QuiAntella, lui e tutta la sua famiglia vogliono ringraziare i soccorritori: la Misericordia di Badia a Ripoli, i Vigili del fuoco e, soprattutto, i due agenti della Polizia Municipale di Bagno a Ripoli subito accorsi sul posto. Dopo aver collaborato con gli operatori del 118 a mettere in sicurezza Sara, che fortunatamente ha riportato solo ecchimosi e un po’ di dolori, hanno rivolto le loro attenzioni al marito Fabio, sconvolto per l’accaduto.
“Gli agenti della Municipale mi hanno confortato e rassicurato – racconta – Un vero aiuto psicologico di cui gli sarò sempre grato, perché in quel momento mi sentivo perso. Per questo mi fa piacere ringraziarli pubblicamente: hanno dimostrato professionalità e umanità non comuni”.
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio del 23 agosto scorso in una strada sterrata che porta ad un terreno coltivato a orto tra San Martino e Bubè.