Si era appostato nella propria auto parcheggiata in via Chiantigiana, poco distante da piazza Umberto I. Quado una vettura gli è passata vicino, ha allungato il braccio fuori dal finestrino e con un tappetino arrotolato, usato come randello, ha colpito lo specchietto esterno destro. E’ successo ieri mattina, verso le 11.
Il conducente sentito il rumore dell’impatto si è accostato. A quel punto il truffatore, un quarantenne italiano, è sceso dalla propria auto e con fare minaccioso ha affrontato la vittima ignara, mostrando il proprio specchietto rotto (lo era già in precedenza) e accusandola di aver provocato il danno. L’intenzione era di chiedere un risarcimento immediato, senza passare dalle assicurazioni.
L’agguato, per sua sfortuna, non è sfuggito ad una pattuglia dei carabinieri della stazione di Grassina in servizio di perlustramento, che è immediatamente intervenuta. La vittima è stata rassicurata e il malvivente, risultato pluripregiudicato, denunciato a piede libero per tentata truffa. All’interno della sua auto, nascosto sotto al sedile, è stato ritracciato il tappetino arrotolato usato per simulare l’impatto fra i due veicoli.