Pubblico protagonista indiscusso del primo derby della stagione fra Grassina e Antella (ce ne saranni altri tre: il ritorno di Coppa Italia il 13 settembre e i due in campionato). Circa 500 spettatori sulle tribune hanno assistito al successo dei rossoverdi per 2-1, al termine di una partita che non ha lesinato emozioni in un susseguirsi di colpi di scena.
Traversa per il Grassina direttamente su calcio di punizione, seguita da un palo per l’Antella su calcio d’angolo. Vantaggio grassinese con Baccini su calcio di rigore; pareggio biancoceleste con Mazzoni; gol vittoria per i rossoverdi di Bencini. Sul finale di gara l’Antella ha di nuovo la possibilità di pareggiare su rigore con Mazzoni, che però si fa parare il tiro. Forti prplessità sulla decisione dell’arbitro di non ammonire il portiere del Grassina in occasione del fallo da rigore. Sarebbe stato il secondo cartellino giallo con relativa espulsione, i rossoverdi avrebbero dovuto giocare in dieci gli ultimi minuti e tentare di parare il rigore sarebbe toccato al portiere di riserva.
Qualche coro dalla tribuna ma niente di più. Su tutto ha prevalso lo spirito sportivo per una partita bella e combattuta ma corretta in campo e fuori, sotto l’occhio vigile del carabinieri della stazione di Ponte a Niccheri. Incassi da record per la biglietteria e il bar; deflusso lento ma ordinato di mezzi e tifosi dal parcheggio del Crc Antella. Per un pomeriggio paragonabile all’uscita dal Franchi.