Puoi comprare il pesce per cucinarlo a casa; oppure acquistarlo già cucinato da asporto; o, ancora, ordinare il piatto e consumarlo sul posto: la Pescheria Marisa di Grassina, l’unica in tutta l’area tra Firenze sud e il Chianti, ha una nuova sede e un nuovo “ramo” di attività.
Raffaele Viggiani e David Castri, i due soci, si sono spostati di poche decine di metri: da via Ponte al Lepri a via Chiantigiana (dove c’era il negozio di fiori). L’apertura della nuova pescheria è avvenuta ufficialmente lunedì 28 febbraio. Sì, proprio nel giorno di chiusura e per un motivo assai particolare. Avete presente il noto proverbio “Né di Venere né di Marte, non si sposa non si parte, né si dà principio all’arte”? “Siccome siamo scaramantici – ammette Raffaele – Un paio di scontrini li abbiamo battuti lunedì, anche se l’attivita vera e propria nella nuova sede è iniziata il primo marzo”.
Ambiente double face: da una parte il bancone ricco di pesci, crostacei e molluschi; dall’altro tavoli (più o meno una quindicina di coperti) per chi vuol fermarsi a mangiare. “C’è un menù per il pranzo che varia ogni giorno in base al pesce che troviamo, e uno per l’asporto – dice Raffaele – Ancora stiamo mettendo a punto quali piatti preparare. Per esempio dopo i primi giorni ci siamo resi conto che il polpo lesso è richiestissimo, con la nostra maionese fatta con la sua acqua di cottura e senza uovo, e lo prepariamo quotidianamente. Il mercoledì c’è la frittura”.
Per la nuova avventura gastronomica la Pescheria Marisa ha ingaggiato uno chef: Andrea Casini, dell’Antella. Completa la squadra Sara Testi, di Osteria Nuova, che trovare dietro il banco con David e Raffaele.
Questione di giorni è anche l’ultimo tocco sarà dato: la nuova grande insegna è già pronta e appena dal Comune arriverà l’autorizzazione, sarà appesa fra i due sporti che si affacciano sulla Chiantigiana.