Il caso dei due bambini di prima elementare evasi da scuola (vedi articolo) è arrivato anche su Rai Uno. Ieri se n’è occupata la trasmissione pomeridiana “La Vita in diretta”, condotta da Alberto Matano su Rai Uno, con un collegamento da Grassina.
Sempre ieri il sindaco Francesco Casini ha sentito il bisogno di informare il Consiglio comunale sugli ultimi sviluppi: “La storia ha avuto un lieto fine – ha detto – ma il fatto resta gravissimo: lo dico come sindaco e come padre. Ho chiesto alla scuola un report sull’accaduto che confronterò anche con l’esito delle indagini in corso da parte della Polizia municipale di Firenze, poi darò una valutazione”.
Il sindaco ha tenuto a sottolineare che nella rete di recinzione della scuola Marconi non c’erano buchi, ma in un punto una “fessura” tra la rete e il terreno che potrebbe essere stata provocata da un animale selvatico come un tasso o un cinghiale che ha sollevato di pochi centimetri la recinzione.
Il 17 marzo era stata inoltrata al Comune la segnalazione di una apertura nella recizione, nel tratto che guarda verso il Borro delle Argille (sul lato opposto a quello da dove sono scappati i bambini). Gli operai – ha riferito Casini – sono intervenuti nei giorni 20 e 21 marzo ripristinando 110 metri di rete.
“Per la Marconi c’è un progetto di ampliamento. Nell’ambito di quei lavori, per evitare che gli animali scalzino la recinzione – ha detto il sindaco -, stiamo pensado di ricorrere alla rete elettrosaldata. Inoltre valuteremo se ha senso mantenere tutta l’estensione del giardino della Marconi, in alcune parti non utilizzato, o se sia opportuno provvedere ad una riduzione dell’area a disposizione degli alunni”.