Il giardino della Cdp di Grassina (che della Cdp più non è dopo l’acquisizione da parte del Comune) riapre ai bambini. Oggi pomeriggio l’inaugurazione con il taglio del nastro da parte del sindaco Francesco Casini. “Parte da qui la ‘rivoluzione verde di Grassina’ – ha detto il sindaco – Anche se ancora si devono completare le aiuole, terminare il pallaio coperto e riaprire il passaggio che porta direttamente a piazza Umberto I, abbiamo voluto inaugurare il giardino per dare il benvenuto alla primavera, nell’interesse dei tanti bambini che vi vengono a giocare. Inoltre entro maggio saranno appaltati i lavori del parco lungo la pista ciclabile e a giugno inizieranno i lavori”. Presente anche l’assessore ai lavori pubblici Enrico Minelli. “E’ venuto più bello di come me l’aspettassi – ha ammesso il presidente della Casa del popolo Valeriano Rigacci – Ora spetta ai frequentatori, piccini e grandi, rispettarlo e mantenerlo così, non è scontato”. “E’ vero, lo sa che mi è capitato di vedere perfino qualcuno che ci faceva la cacca?”, è intervenuta una signora. “Certo che lo so: io sono andato a raccattarla e non è stato piacevole”, ha risposto Rigacci scatenando una risata generale. Quindi taglio del nastro e merenda per tutti offerta dall’Amministrazione comunale.
Il giardino riqualificato presenta altalene e castelli nuovi di zecca, scivoli colorati, un tappeto di gomma morbida come pavimento e un gioco per i bambini diversamente abili, un gazebo in legno, nuove alberature, un impianto di illuminazione potenziato e nuovi camminamenti pedonali per rendere l’area verde più accessibile. Il progetto è dell’ingegnere del Comune Massimiliano Corsi. La spesa: oltre 160mila euro provenienti dal bando periferie del governo. Tra il giardino e il pallaio resta un’area in cemento, ancora di proprietà della Casa del popolo, che ospiterà la struttura del tradizionale “Bagno Balena” estivo.