“Le dico la verità: qualche cliente si è messo a piangere quando ha saputo che chiudevo”. C’è al tempo stesso tristezza e orgoglio nella voce di Corrado Pesciolini, titolare della macelleria Corrado in via Chiantigiana, nel centro di Grassina, che il 31 dicembre scorso ha tirato giù il bandone del negozio per l’ultima volta.
“Questa è sempre stata una macelleria, si sono succedute generazioni di macellai – dice Corrado – Nel 1926, quando Grassina passò dall’allora Comune del Galluzzo a quello di Bagno a Ripoli, questa era la licenza commerciale numero uno”.
“Con i clienti ormai c’era un rapporto di amicizia – racconta ancora Corrado – Il negozio era anche un punto di aggregazione. Per me venire in bottega era un passatempo non un sacrificio”. E allora perché la chiusura? “Sono in pensione dal 2012 e ora ho qualche acciacco che non mi permette di alzare pesi… A malincuore ho dovuto prendere questa decisione”.
Così a Grassina resta solo una macelleria. “Pensare che quando ho iniziato, nel 1990 – aggiunge Corrado -, di macellerie ce n’erano cinque. Ho provato a cercare un ‘erede’ ma è difficile trovare dei giovani disposti ad imparare questo mestiere”.
Il proprietario del fondo, Matteo Albani, però non si arrende: “Ho trovato documenti che fanno risalire la costruzione della macelleria al 1870 circa, quando un mio avo, Giovanni Auzzi, acquistò il terreno dalla Chiesta di San Michele Arcangelo. Vi edificò casa e macelleria gestita prima da lui, poi dal mio bisnonno Rinaldo, quindi da altri conduttori, ma sempre macellai. Vorrei che la tradizione non si interrompesse, anche per preservare i bei rivestimenti in marmo del negozio, fornito anche di cucina. Se non una macelleria, almeno un’attività legata al settore della gastronomia. Il mio è quasi un appello. Mi piange il cuore a pensare che il negozio possa essere trasformato in un ufficio, ma se queste saranno le uniche offerte…”.
Buongiorno sarei interessato a gestire questa macelleria
Contatti il proprietario del fondo, Matteo Albani 366 660 6993