C’è un ordigno, probabilmente residuato della Seconda guerra mondiale, nei pressi del guado sull’Ema, davanti alla sede della Fratellanza popolare di Grassina. Per questo il guado è stato chiuso a tutela dell’incolumità dei cittadini.
Superare le transenne, come fanno alcuni irresponsabili, costituisce un grave rischio oltre che una violazione di legge che potrebbe costare una sanzione.
L’ordigno, lungo una trentina di centimetri, probabilmente un componente di una mina anticarro, è stato scoperto nelle scorse settimane. Avrebbe dovuto essere rimosso il 16 agosto, ma la bomba d’acqua e la piena dell’Ema del giorno di Ferragosto hanno impedito l’intervento.
L’operazione è coordinata dalla Prefettura di Firenze. Tra la giornata di oggi e domani dovrebbero intervenire gli artificieri del Genio ferrovieri di Ravenna per rimuovere il residuato bellico e farlo brillare in un luogo lontano dal centro abitato.