Catturata la poiana di Grassina che stava tenendo in apprensione i cittadini, dopo numerose aggressioni, fortunatamente senza conseguenze gravi. Stamani i falconieri Fabio Bonciolini, del Prestige Falcon di Pieve a Nievole, e Alessio Galli, del Gentiles Florentia di Vicchio, dopo svariati tentativi di attirare il rapace schierando quattro poiane sulla passerella pedonale che collega il parcheggio della Casa del popolo a piazza Umberto I, hanno trovato l’espediente giusto.
Galli ha indossato un cappellino provvisto di lacci sulla sommità. Ha messo sul braccio una delle poiane di richiamo e si è incamminato verso il grande cedro in piazza sul quale la poiana di Harris aveva fatto il nido. Il rapace, sentendo minacciata la sua zona, si è lanciato in picchiata ed è rimasto con gli artigli impigliati nei lacci del cappello. Il falconiere gli ha così immobilizzato le zampe, i cui artigli sono l’unico vero pericolo, fra gli applausi dei molti curiosi che seguivano a distanza le operazioni.
L’intervento è stato coordinato dai carabinieri forestali del Cites (era presente ill comandante del nucleo di Firenze, tenente colonnello Franci Montorzi); la Polizia municipale di Bagno a Ripoli ha provveduto a transennare la zona e tenere a distanza i curiosi.
“È finalmente finita la caccia alla poiana che ha tenuto col fiato sospeso Grassina e tutta l’Italia – ha commentato, con un pizzico di ironia, il sindaco Francesco Casini -. Scherzi a parte, siamo contenti che questa vicenda abbia avuto un lieto fine per l’animale, che ora sarà affidato a falconieri esperti in attesa di capire chi sia il legittimo proprietario, e per i cittadini che potranno tornare a passeggiare in sicurezza”.