Qualche attivo di tensione stamani, davanti alla Casa del Popolo di Grassina, dove i militanti di Fratelli d’Italia avevano montato il proprio gazebo per distribuire materiale elettorale. “Non ci volevano qui davanti”, racconta Michele Barbarossa, candidato sindaco del centrodestra. In effetti l’area parcheggio è di proprietà della Casa del Popolo alla quale non era stato chiesto il permesso, che invece era stato inoltrato al Comune.
Però il veneddì tutta l’area è affittata proprio al Comune per lo svolgimento del mercato settimanale. E’ stata fatta interveire la Polizia municipale e alla fine tutto è stato appianato con lo spostamento del gazebo di FdI di qualche metro perché era stato montato sul percorso della pista ciclabile e lì, davvero, non poteva stare. “Ci ha dato una mano Francesca Cellini”, ha ammesso Barbarossa.
Un atto di fair play dell’assessora, nonche candidata sindaca, Francesca Cellini che era lì con il banchetto delle liste che la sostengono: Bagno a Ripoli Futura, Sinistra Italiana e Sinistra civica ecologista. Presente anche il gazebo del Pd che nella tarda mattinata è stato raggiunto dall’altro candidato sindaco Francesco Pignotti. A creare un trinagolo di offerta politica diversificata per i tanti frequentatori del mercato. Anzi un quadrilatero perché ad una ventina di metri c’era pure il banchetto di Cittadinanza Attiva.
Venghino signori, venghino!