Saper usare il defibrillatore, essere in grado di praticare un massaggio cardiaco: il confine tra la vita e la morte può passare dalla conoscenza di alcune manovre di primo soccorso, in fondo abbastanza semplici se si è stati istruiti su come muoversi.
Nelle ultime settimane i formatori della Misericordia di Antella e e del coordinamento fiorentino delle Misericordie, si sono trasformati in “prof” e, in cinque incontri, hanno addestrato 220 ragazzi e ragazze (quelli delle classi V) dell’istituto Gobetti Volta.
Gli studenti hanno ricevuto l’attestato regionale di soccorritore, che ha validità di due anni, e può essere rinnovato in qualsiasi Misericordia alla scadenza. I partecipanti si sono dimostrati interessati e partecipi sia all’apprendimento delle tecniche di soccorso, che alla storia e all’attività quotidiana dei volontari delle Misericordie.
Ad alternarsi “in cattedra” i formatori Massimo Seravalli, Lorenzo Croce, David Pinzauti, Elisa Della Lunga (Misericordia di Antella); Jacopo Molinaroli (Misericordia di San Casciano); Daniele Utili (Misericordia di Rifredi); come coordinamento fiorentino Franco Neri (Misericordia di Rifredi).
Quella del Gobetti Volta è stata una delle tappe del progetto Asso, corso di Blsd (Basic life support defibrillation), rivolto alle scuole, dall’infanzia alle superiori, ovviamente con informazioni calibrate secondo l’età degli allievi.
Nell’anno scolastico 2024-2025 sono stati circa 21.000 i ragazzi, dall’infanzia alle superiori, che hanno partecipato ai corsi.