Un campo di calcio come base per incentivare lo sport, creare comunità e inclusione, magari scoprire nuovi talenti e, ovviamente battersi per un prestigioso trofeo fra scuole: la Coppa David.
E’ stata presentata stamani la seconda edizione del toneo di calcio che mette a confronto le squadre di 12 istituti superiori di Firenze e dintorni. Ad ospitare gli organizzatori Giulio Mugnai, Matteo Baldanzi e Leonardo Petruzzi, dell’associazione Giovani Wannabe (sì, come il tiolo della canzone dei Pinguini Tattici Nucleari) il media center del Viola Park.
Sarà infatti allo stadio Astori del centro sportivo della Fiorentina che, a maggio, si terrà la finale della Coppa David.
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Bagno a Ripoli, oltre ad ospitare la finale, sarà protagonista anche attraverso la squadra dell’istituto Gobetti Volta, la scorsa edizione sconfitto solo in finale, che si misurerà con Pascoli, Poggio Imperiale, Castelnuovo, Gramsci, Russel Newton, Peano, Rodolico, Isf, Da Vinci, Duca D’Aosta, Victor Hogo Sacro Cuore.
“E’ una grande emozione essere qua al Viola Park e di questo ringraziamo la Fiorentina – ha detto Giulio Mugnai, presidente di Giovani Wannabe – E’ la dimostrazione che i sogni dei giovani si possono concretizzare. Grazie anche ai Comuni di Firenze e Bagno a Ripoli per il sostegno alla nostra iniziativa”. Il saluto delle istituzioni è stato portato dal sindaco ripolese Francesco Pignotti, che, con franchezza, ha ammesso che farà il tifo per il Gobetti Volta, e dall’assessora fiorentina allo sport Letizia Perini.
Il torneo si svolgerà con formula stile Champions League: girone unico con ognuna delle 12 squadre che disputerà 4 gare. Al termine di questa fase, le prime 8 in classifica proseguiranno a eliminazione diretta con quarti, semifinali e finale. Per un maggior coinvolgimento, ogni squadra dovrà schierare per tutti i 90 minuti della partita almeno uno studente del biennio.
Il premio in palio? “La gloria”, hanno risposto ridendo gli organizzatori. Però vi sarà un riconoscimento per la miglior tifoseria. Quindi impegno in campo e sugli spalti.
In bocca a lupo a tutti i giovani partecipanti.
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