Una settimana durante la quale sforzarsi tutti di essere più gentili, più disponibili, più sorridenti nei confronti degli altri. Gli studenti della scuola media Redi, di Ponte a Niccheri, hanno lanciato “La settimana della gentilezza”. A decidere l’iniziativa è stato il Consiglio degli studenti guidato dalla “sindaca” Luna Rapezzi. Da ieri, lunedì 26 novembre, fino a sabato prossimo tutti si impegneranno a essere più gentili, e ogni classe ha appeso fuori dalla porta della propria aula frasi e pensieri sul tema della gentilezza, ideate dagli stessi alunni. “La speranza è che di questa settimana di sensibilizzazione resti traccia nei futuri comportamenti dei ragazzi”, dice la professoressa Silvia Zuffanelli, vicepreside. Magari durante la ricreazione davanti ai distributori delle merende dove, da ieri, si assiste a scene mai viste: “Prego, c’eri prima tu”; “Vuoi assaggiare il mio panino?”. Insomma, code e atteggiamenti in stile anglosassone. Da lunedì prossimo tornerà l’assalto alla diligenza?
Il tema “gentilezza” nei confronti dei compagni viene trattato anche in un video girato e montato dagli stessi ragazzi fra i quali il “vice sindaco” degli studenti Giovanni Bozzi. “Sono scene di vita quotidiana che mettono in risalto gesti gentili – spiega insieme a Luna e Ginevra – Ognuna con una piccola morale. Ci sono anche scene contro il bullismo”.
Ma “La settimana della gentilezza” è solo la prima delle “settimane dedicate” decise dagli studenti della Redi. A dicembre prenderà il via “La settimana degli addobbi natalizi”; a primavera “La settimana puliamo la Redi” dentro e fuori.
Intanto gli studenti si preparano all’open day per promuovere la loro scuola agli occhi dei bambini che frequentano le quinte elementari e dei loro genitori, che dovranno scegliere la media per il prossimo anno. La presentazione della Redi (causa attuale mancanza di spazi per i lavori in corso) sarà fatta nella sala conferenze della Biblioteca comunale. Ai possibili nuovi studenti della Redi verranno mostrate le aule laboratorio e donati piccoli gadget. Una selezione degli studenti che fanno parte del coro della scuola, accoglierà bambini e genitori intonando l’inno della Redi.