Gli InSuperAbili, ragazzi e ragazze diversamente abili, stavolta si sono davvero… superati conquistando le cinture colorate nel Karate, durante un campus al Convento dell’Incontro. Un’esperienza che ha entusiasmato i partecipanti e, ancor più, gli istruttori.
Ecco come Lapo Fabbri, cintura nera del Dojo Empi e allievo dei maestri Marco Diani e Francesca Gentile, ideatore dell’iniziativa, racconta come è nata:
La storia degli “InSuperAbili a Karate” nasce da un’idea venutami in mente vedendo i maestri del Dojo Empi, Marco Diani e Francesca Gentile, far muovere i primi passi in questa disciplina a due ragazze con problemi psico-motori. Notando già in breve tempo dei grandi miglioramenti nelle allieve, ho pensato che un allenamento del genere avrebbe potuto funzionare sia a livello motorio sia a livello cognitivo anche con altre persone portatrici delle stesse problematiche: il gruppo degli InSuperAbili, noto gruppo di ragazzi diversamente abili, la cui associazione ha sede a Grassina. Parlandone con i maestri e con le persone che volontariamente assistono i ragazzi, la mia idea è stata approvata.
Sono così iniziate le “lezioni” di karate, totalmente gratuite, grazie anche al contributo delle persone che frequentano la mia palestra, principalmente “ragazzi/e” del Karaterzetà, a cui poi si sono aggiunte altre persone, tutti volontari. Il corso si è svolto da novembre a giugno presso i locali dell’Acli di Grassina, tutti i sabati mattina. Un ringraziamento speciale è doveroso alla struttura che ci ha per tanto tempo ospitati.
All’inizio del progetto noi tutti eravamo scettici sui possibili risultati; alla fine i ragazzi si sono dimostrati davvero InSuperAbili in tutto: nella costanza, nell’impegno, nella voglia di fare. Ci siamo ricreduti sulle nostre valutazioni iniziali e questo ci ha spinto a chiedere qualcosa in più ai ragazzi, ad esempio di mettere insieme una serie di tecniche che sarebbero state impensabili da eseguire a inizio corso. Col tempo abbiamo notato miglioramenti anche a livello motorio, il che ci ha spinto ancora di più a voler continuare i nostri incontri.
Verso la metà di aprile sono stati consegnati ai ragazzi i libretti della Fik (Federazione Italiana Karate), che attestano la loro appartenenza all’ Empi dojo: le spese per il tesseramento degli InSuperAbili sono state sostenute dallo stesso dojo, grazie al contributo del Banco Fiorentino Mugello – Impruneta – Signa. Ovviamente la soddisfazione è stata grande sia per noi, che per i ragazzi.
Perfezionando le tecniche, con tempo e pazienza, siamo riusciti a portare i ragazzi al giorno del loro saggio/esame, che avrebbe sancito il loro passaggio di cintura. Erano davvero emozionati… Ma noi di più. L’evento si è svolto al convento dell’Incontro, nell’ambito del campus estivo che annualmente il dojo organizza per i propri ragazzi; alla manifestazione erano presenti i familiari dei ragazzi e i maestri, ma anche il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini e l’assessore al sociale Eleonora Francois.
Un successo che ci ha lasciato sbalorditi per quanta grinta hanno tirato fuori gli InSuperAbili.
Contiamo di riproporre le lezioni a partire da ottobre. I miei collaboratori e i ragazzi ci sono, io pure.
Quindi, avanti con gli “InSuperAbili a Karate”!!!
Lapo Fabbri