Un tuffo nel passato recente ed uno in quello remoto. La casa museo di Alberto Sordi e le Terme di Caracalla sono le due tappe di una gita in pullman, a Roma, organizzata dall’agenzia Ghan Travel di Antella per il prossimo 13 novembre.
Il programma della gita
– Ritrovo dei partecipanti ai giardini dell’ Antella e partenza alle ore 06.30.
– Arrivo presso la storica e prestigiosa villa di Alberto Sordi, che in occasione del centenario dalla sua nascita è stata aperta per la prima volta al pubblico ed ospita una grande mostra a lui dedicata (ingresso incluso).
– Al termine pranzo libero.
– Nel primo pomeriggio proseguimento per la visita guidata delle Terme di Caracalla, uno dei migliori esempi di stazione termale di epoca romana.
Quota individuale di partecipazione: € 90,00
La quota comprende: viaggio in pullman nel rispetto delle norme di sicurezza e guida dettate dalla Cee; ingresso con visita guidata del Museo Sordi; ingresso con visita guidata alle Terme, accompagnatore, assicurazione di legge.
Informazioni e prenotazioni:
Ghan Travel: tel. 055 6565217 – Email : info@ghantravel.it
La mostra su Alberto Sordi – Un evento straordinario celebra il centenario dalla nascita dell’attore: l’apertura per la prima volta al pubblico della sua storica villa romana, dove è ospitata un’esposizione a lui dedicata, che inaugurata il 16 settembre 2020, si snoda tra i vari ambienti della casa e del giardino. Un luogo leggendario, un’oasi di tranquillità e riservatezza nascosta a sguardi indiscreti dal verde di Caracalla che la circonda, dove Sordi si rifugiava per sfuggire a mondanità, riflettori e bagni di folla, che è diventata un vero e proprio museo.
Documenti inediti, oggetti, abiti, fotografie, video, curiosità, illustrano la lunga carriera e la vita di un personaggio entrato nella memoria collettiva degli italiani per i successi cinematografici, ma poco conosciuto nella sua dimensione privata.
Le Terme di Caracalla – Le Thermae Antonianae, uno dei più grandi e meglio conservati complessi termali dell’antichità, furono costruite nella parte meridionale della città per iniziativa di Caracalla nel 216 d.C. La pianta rettangolare è tipica delle “grandi terme imperiali”. Le terme non erano solo un edificio per il bagno, lo sport e la cura del corpo, ma anche un luogo per il passeggio e lo studio. Per l’approvvigionamento idrico fu creato un ramo speciale dell’acquedotto dell’Acqua Marcia, l’Aqua Antoniniana. Restaurato più volte, l’impianto termale cessò di funzionare nel 537 d.C.
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