L’allarme furti a Grassina corre su Facebook. I ladri hanno colpito ieri, tra il tardo pomeriggio e la notte, un appartamento nella zona di via Costa al Rosso. In casa non c’era nessuno (il proprietario è rientrato solo alle 1.30) ma i ladri sono stati messi in fuga dall’allarme. Per questo hanno avuto la possibilità di fare razzia solo in due stanze e hanno anche abbandonato parte della refurtiva in giardino. Per entrare hanno forzato una persiana blindata e quindi aperto la porta finestra. Pare che siano fuggiti attarverso i campi confinanti con la proprietà. Nellgli ultimi tempi, nella stessa zona, ci sarebbero stati altri tre furti con scasso, con modalità simili.
La denuncia pubblica sui social, ha provocato reazioni preoccupate da parte dei cittadini. Uno di loro ha deciso di costituire un gruppo whatsapp (“Grasina in sicurezza”) per uno scambio di informazioni e di segnalazioni che possono essere utili alla prevenzione dei furti.
Nonostante lo scetticismo imperante sull’efficacia delle denunce alle forze dell’ordine, occorre ribadire che ci sono due buoni motivi per non soprassedere. Il primo: dettagli apparentemente insignificati agli occhi di noi cittadini, possono risultare molto utili per chi conduce le indagini. Il secondo: la dislocazione dei carabinieri sul territorio è legata alla situazione che emerge dai dati: al di là dalle diatribe su furti in calo o meno e sulla percezione che ne hanno i cittadini, se i reati non vengono denunciati i dati forniranno un quadro di Bagno a Ripoli, Antella, Grassina meno preoccupante del reale e, magari, invece di un carabinieri in più ne manderanno uno in meno.