Furti in casa, lavori della terza corsia, code a Ponte a Niccheri: sono stati questi i problemi raccolti dal M5S di Bagno a Ripoli stamani (sabato 4 novembre) al gazebo montato a Ponte a Niccheri, anche se l’affluenza non è stata oceanica. A raccogliere lamentele e opinioni dei cittadini, il consigliere comunale grillino Paolo Sartoni affiancato da alcuni militanti del movimento. “La gente non si sente sicura – dice Sartoni – Notiamo molta preoccupazione per il problema dei furti nelle abitazioni; di notte la sorveglianza delle forze dell’orrdine è minima”. Altro tema “caldo” le lavorazioni nei cantieri di Pavimental per la costruzione della terza corsia con i timori soprattutto per l’inquinamento da polveri. Infine i problemi alla circolazione per la chiusura del sottopasso sulla Chiantigiana.
Nell’occasione il M5S ha distribuito anche un volantino con la sintesi delle proprie osservazioni al Comune di Bagno a Ripoli sul piano urbanistico: “La prossimità della città dovrebbe essere vista come un’opportunità per promuovere il carattere e la peculiarità proprie del territorio – vi si legge – e non un pericolo di spersonalizzazione della realtà paesana. In uno dei comuni con età media più alta, non serve investire in edilizia scolastica. Un comune con una morfologia semicollinare e con frazioni distaccate dovrebbe favorire ed investire nel trasporto pubblico, combattendo le barriere architettoniche e disincentivando il traffico privato”.
Seguono gli aspetti sostanziali su cui punta il movimento: contenimento delle grandi opere; infrastrutture e viabilità sostenibile; incentivi per attività rurali biologiche e per il turismo rurale; incentivi per chi utilizza materiali da costruzione sostenibili e sistemi di autoproduzione di energia non fossile; servizi proporzionati al carico sociale; fornitura di acqua pubblica in tutti i luoghi di aggregazione, ospedale compreso; un progetto di ruralità sociale riguardo la fattoria di Mondeggi; un progetto di attività redditizia per il riciclo ed il recupero di oggetti presso il centro di conferimento di Campigliano.