Il sindaco Francesco Casini ha immediatamente risposto all’articolo (leggi qui) nel quale chiedevo di conoscere l’ammontare della somma raccolta nelle varie iniziative per i terremotati.
Caro Francesco, in relazione al tuo articolo sui fondi delle cene per i terremotati, nessun top secret. I dati bastava chiederli. Ecco comunque il dettaglio:
Ad oggi, il totale raccolto e versato nel conto pro-terremotati aperto dal Comune fra cene organizzate dall’Amministrazione, cene e contributi delle associazioni, donazioni di privati cittadini, ammonta a 15.611,82 euro.
Cena di Antella – 4.651,20 euro
Cena di Bagno a Ripoli – 2.953,00 euro
Cena di Grassina – 3.997,10 euro
Cena di Villamagna, organizzata dal Circolo C. Protto – 2.060,00 euro
Inoltre, i Volontari della Misericordia di Antella hanno donato 600 euro, la Casa del Popolo di Grassina 350 euro, gli Amici dei Pallai della Casa del Popolo di Grassina 700 euro. La differenza proviene dalle donazioni dei privati cittadini.
Destineremo i soldi ad Amatrice, dove sono intervenute le nostre squadre di protezione civile. Aspettiamo a consegnare la cifra al sindaco Sergio Pirozzi, quando ci potrà dedicare del tempo. Sono momenti durissimi: abbiamo parlato con lui e presto individueremo un progetto condiviso che porti il cuore di Bagno a Ripoli ad Amatrice.
Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli
Non voglio fare polemica, ma nei giorni scorsi la richiesta l’avevo rivolta più volte, a voce e attraverso messaggi whatsApp, alla vicesindaca Ilaria Belli responsabile per il sociale. Ogni volta avendo assicurazione che il giorno seguente mi avrebbe fornito i dati. Ma così non è stato. (F.M.)