Il “No alla violenza sulle donne” è il grido che riecheggerà domani, sabato 29 maggio, in quattro piazze di Bagno a Ripoli grazie al flash mob organizzato dalla Commissione consiliare per la Pace ed i Diritti in collaborazione con circa 40 associazioni del territorio.
L’appuntamento è tra le 11.00 e le 11.30 in quattro luoghi simbolici del territorio comunale: Piazza della Pace nel capoluogo, il piazzale della Casa del Popolo di Grassina, piazza Peruzzi ad Antella e il piazzale della Croce d’Oro di Ponte a Ema.
L’iniziativa si pone come obiettivo la sensibilizzazione verso i valori fondamentali della nostra Costituzione, a partire dalla cura e dal rispetto verso il prossimo e dalla costruzione di una comunità inclusiva. In particolare, il flash mob vuole puntare l’attenzione sul tema della violenza di genere, promuovendo il rispetto e la gentilezza nei confronti del sesso femminile.
Protagonisti saranno gli uomini delle associazioni del territorio che parteciperanno con almeno un iscritto ciascuna. Ogni partecipante indosserà, oltre alla propria divisa di rappresentanza e al “braccialetto della gentilezza” cucito dalle sarte ripolesi, qualcosa di rosso, il colore dell’impegno contro la violenza sulle donne.
“D’amore si vive!” è lo slogan scelto dagli organizzatori per celebrare i valori della gentilezza e del rispetto, condannando ogni forma di violenza e di discriminazione fondata sul sesso.
Prima del flash mob la Commissione, con l’assessora ai diritti civili Francesca Cellini e l’assessora alle pari opportunità e gentilezza Eleonora Francois, inaugurerà un sarmento di rose rosse che abbraccerà la targa contro la violenza sulle donne posta in piazza della Pace.
“Ribadiamo oggi e sempre – dichiara il sindaco Francesco Casini – l’impegno della nostra amministrazione comunale per sradicare la piaga della violenza sulle donne. Un fenomeno tutt’altro che sconfitto, che è sempre pronto a manifestarsi nella nostra società come dimostrano i fenomeni di sessismo di cui quasi ogni giorno siamo costretti a leggere sui giornali”.
“Sabato saremo in tanti – aggiungono le assessore Cellini e Francois – e saranno soprattutto tanti uomini a far sentire la propria voce. Lo faremo distanziati, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza sanitaria, ma ribadendo il No a ogni discriminazione basata sul genere. Lasciando una rosa rossa sulla targa di piazza della Pace – concludono – ricorderemo tutte le donne che sono state uccise per mano di chi diceva di amarle”.
“Lanciamo questa nuova iniziativa – afferma la presidente della Commissione Susanna Agostini – sempre portando al polso il braccialetto viola come impegno collettivo a essere gentili, avere cura e rispetto per gli altri”.