Firmata la convenzione urbanistica tra Fendi, lo storico marchio del lusso, e l’Amministrazione comunale di Bagno a Ripoli per la realizzazione del nuovo insediamento produttivo a Capannuccia. Un ulteriore decisivo passo in avanti per la nascita del nuovo stabilimento di pelletteria, dopo l’approvazione definitiva del piano attuativo in variante al regolamento urbanistico avvenuta nel mese di aprile.
L’insediamento Fendi sorgerà nella vecchia ex fornace Brunelleschi (un luogo abbandonato e fortemente degradato da anni), portando ad una crescita della produzione e degli addetti con ricadute positive su tutto il territorio. L’insediamento si estenderà su 13 mila metri quadrati, con un progetto architettonico integrato con il paesaggio circostante costellato da oliveti e vigneti tipici del Chianti, senza consumo di nuovo suolo. Si ripristina in questo modo l’originaria destinazione produttiva dell’area, dove fino a qualche anno fa era prevista la realizzazione di 250 alloggi e attrezzature collettive.
A fronte del nuovo stabilimento, come convenuto dall’intesa siglata con il Comune, Fendi si impegna a realizzare un giardino ad uso pubblico di oltre 5mila metri quadrati con attrezzature per bambini e venti nuovi posti auto a servizio della frazione di Capannuccia lungo la strada provinciale del Brollo e della Croce (via di Tizzano, di fronte alla scuola dell’infanzia “Catia Franci”), “ricuciti” con il tessuto urbano circostante grazie ad un nuovo percorso pedonale.
Impegni già contenuti nell’intesa tra Fendi, Comune e Regione Toscana siglata nel febbraio scorso, che prevede anche la collaborazione dei soggetti interessati per la realizzazione di una scuola di formazione per artigiani della pelle e il potenziamento dei trasporti pubblici verso la frazione di Capannuccia. Oltre all’impegno da parte delle istituzioni a potenziare la viabilità a partire dalla realizzazione della Variante alla Chiantigiana
Prossime tappe, adesso, la presentazione delle istanze per ottenere i permessi di costruire da parte di Fendi, in programma nei prossimi giorni (sia per lo stabilimento che per il parco), e successivamente l’avvio dei lavori, già partiti nelle settimane scorse con gli interventi di demolizione delle vecchie strutture della ex Fornace e la completa rimozione di tutti rifiuti presenti nell’area relativi alla precedente attività industriale.
“Solo un anno e mezzo fa – commentano il sindaco Francesco Casini e il vicesindaco con delega al governo del territorio Paolo Frezzi – Fendi rischiava di andarsene per mancanza di spazi. Per il nostro territorio è stata una vera sfida riuscire a trattenere questo storico marchio del lusso. Con la firma di oggi possiamo dire davvero di averla vinta. Fendi non solo rimane ma si consolida con un investimento che crea opportunità occupazionali per tutto il territorio e un progetto architettonico rispettoso del paesaggio che senza consumare nuovo suolo recupera un’area degradata. Inoltre, con la convenzione urbanistica di oggi, diamo il via libera al parco attrezzato e al parcheggio, dando risposte concrete a esigenze manifestate da tempo dalla frazione di Capannuccia”.