“Profondo rammarico”, “Il club è rimasto incredulo e scioccato”: sono frasi che si leggono nel comunicato ufficiale dell’Acf Fiorentina a commento del ricorso, con richiesta cautelare sospensiva, da parte di Italia Nostra al Presidente della Repubblica per bloccare i lavori del Viola Park.
La società viola ribadisce di aver seguito “tutte le regole e tutte le indicazioni che sono state seganalate a partire da quelle della Soprintendenza”.
“E adesso, dopo aver ricevuto tutte le autorizzazioni necessarie – afferma la Fiorentina -, dopo aver acquistato i terreni, individuato le aziende locali da coinvolgere, già versato quanto necessario e richiesto dal Comune di Bagno a Ripoli, ora che è stato dato il via a questo progetto così importante in Italia, ora vogliono bloccare tutto”.
La società ricorda che il Viola Park “permetterà anche di generare numerosi posti di lavoro in un momento così difficile per tutte le persone e le famiglie in Italia e per l’economia mondiale in generale”.
Apprezzato “il sostegno ricevuto da gran parte delle istituzioni dello sport e del calcio ma anche quelle politiche, locali e nazionali e soprattutto dal popolo viola”.
“Il Club – aggiunge la nota – ha la massima fiducia che gli enti e gli organismi preposti dimostreranno la bontà dell’Iter che è stato seguito per la realizzazione del progetto”.
Infine un invito a “mantenere la calma”. “I tifosi della Fiorentina – si afferma – sanno perfettamente cosa vuol dire il rispetto e l’educazione e non sarà mai con la violenza o le minacce che si potrà pensare di ottenere qualcosa”.