Oltre cento coppie di sposi riunite all’Antico Spedale del Bigallo per trascorrere insieme il giorno di San Valentino, con un brindisi collettivo e un riconoscimento a nome di tutta la comunità. Anche quest’anno si è confermata altissima la partecipazione all’iniziativa organizzata dal Comune di Bagno a Ripoli per rendere omaggio nel giorno degli innamorati, il 14 febbraio, a coloro che nel corso del 2018 celebrano il 25° anniversario di matrimonio (nozze d’argento), il 50° (d’oro), il 55° (di smeraldo), il 60° (di diamante), il 65° e dal 70° anno in avanti.
In totale 336 coppie, tutte residenti sul territorio comunale, tra cui spiccano 114 coppie di sposi unite da 50 anni, 92 da 25 e 82 da 55 anni. Trentatré, invece, le coppie sposate da 60 anni e dieci da 65. Il record di “longevità” a tre coppie unite rispettivamente da 70, 71 e 72 anni. I circa duecento sposi presenti all’iniziativa al Bigallo sono stati accolti dal sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini e dalla vicesindaca Ilaria Belli che a nome dell’amministrazione comunale hanno donato alle coppie un ricordo artistico concepito per l’occasione dal Maestro Silvano “Nano” Campeggi e un biglietto omaggio per visitare la mostra “Con dolce forza. Donne nell’universo musicale del Cinque e Seicento” organizzata dal Comune di Bagno a Ripoli e dalle Gallerie degli Uffizi, in programma dall’8 marzo al 13 maggio all’Oratorio di Santa Caterina delle Ruote a Ponte a Ema. L’iniziativa è stata arricchita dalla presenza di una dama, due alabardieri e un portagonfalone dell’Associazione Palio delle Contrade – Giostra della Stella di Bagno a Ripoli e dall’intrattenimento musicale di Giorgio Marino al violoncello ed Emanuele Brilli al violino. Al termine dell’iniziativa, agli sposi è stato offerto un brindisi allestito da Siaf nella cucina monumentale del Bigallo.
“Per il terzo anno consecutivo abbiamo voluto festeggiare San Valentino con le coppie ‘d’oro’ di Bagno a Ripoli ed è sempre una grandissima emozione – dicono il sindaco Casini e la vicesindaca Belli -. Anche stavolta è l’occasione per condividere con tanti concittadini un importante traguardo di vita personale, che diventa allo stesso tempo un esempio per tutti noi. Il legame che unisce questi sposi, per essere così duraturo, è stato frutto di un sentimento che ha saputo rinnovarsi nel tempo e maturare, che ha coltivato rispetto e reciproca comprensione, dedizione, onestà, pazienza ed entusiasmo, il desiderio di perseguire grandi progetti comuni e l’impegno a scovare la bellezza anche nelle piccole cose della quotidianità, giorno dopo giorno. Elementi di cui si nutre la vita di ogni singola coppia e anche quella della nostra comunità”.