Stabilimento da 110 e lode. La Fendi Factory di Capannuccia, inaugurata otto mesi fa (vedi articolo), ha ottenuto la certificazione Leed Platinum (protocollo internazionale che sancisce il livello massimo di sostenibilità ambientale). Lo stabilimento nel comune di Bagno a Ripoli è la prima pelletteria a livello globale a raggiungere questo risultato.
Una targa che visivamente mostra la valutazione è stata consegnata ieri pomeriggio, proprio nei locali della Fendi Factory, a Serge Brunschiwig, amministratore delegato e presidente di Fendi, da Kai Killman, managing director di Gbci Europe, società che fornisce servizi di verifica di terza parte per la certificazione Leed e gli accreditamenti dei professionisti in tutto il mondo; promuovendo l’adozione di pratiche green.
Nello specifico, Leed è un programma di certificazione che promuove un approccio a 360 gradi orientato alla sostenibilità che riconosce le prestazioni degli edifici in settori chiave, sia dal punto di vista ambientale (risparmio energetico e idrico, riduzione delle emissioni di Co2, miglioramento della qualità ecologica degli interni) che sociale (qualità dei luoghi, dei materiali e delle risorse, dell’approccio progettuale e dkella scelta del sito, benessere, sicurezza e comfort).
La Fendi Factory ha ottenuto il punteggio massimo raggiungibile per ogni area che corrisponde a 110. L’intero progetto della Factory si basa su criteri di sostenibilità, dalla gestione delle acque alla scelta dei materiali, con particolare attenzione alla qualità dell’aria e al benessere acustico. Dal punto di vista energetico, lo stabilimento produce energia attraverso il fotovoltaico e dispone di un sistema di raccolta dell’acqua piovana per la manutenzione.
“Il nostro intento è di arricchire il territorio e mostrare l’importanza, per noi, di questo posto. Lavorara qua deve essere piacevole”, ha commentato Brunschiwig. Lo stabilimento di Capannuccia, attualmente, occupa circa 400 dipendenti destinati, nei prossimi anni, a salire fino a 700. In questo senso grande soddisfazione è stata mostrata dalla direttrice dello stabilimento Giulia Celli, per l’offerta del Comune di Bagno a Ripoli dei locali nella scuola di Croce a Varliano dove sarà trasferita l’Alta Scuola di Pelletteria (vedi articolo).
Domani, giovedì 15 giugno, sarà una data da ricordare per Bagno a Ripoli: all’interno dello stabilimento Fendi, circondato dal verde, si terra una sfilata nell’ambito di Pitti Uomo. “Vi stupiremo con delle sorprese”, annunciano gli organizzatori. I modelli sfileranno tra gli artigiani che confezionano i prodotti della maison. Il finale sarà un brindisi sulla terrazza panoramica affacciata sulle colline di Bagno a Ripoli.
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