Faccia a faccia con Giuseppe Verdi (o quasi) alla scuola del Padule

Faccia a faccia con Giuseppe Verdi… o quasi. Mattina nel segno della musica e delle opere del grande compositore, ieri, per gli alunni della scuola elementare Agnoletti (o del Padule).

L’agorà centrale della nuova ala della scuola, inaugurata ad inizio anno scolastico, trasformata in auditorium teatrale con cantanti, attori e musicisti per la messa in scena del “Verdi Game”, spettacolo ‘partecipato’ di prosa e opera lirica. Un gioco, una narrazione sulla vita e le opere del compositore. L’artista, l’uomo di cultura e il personaggio pubblico, la sua straordinaria musica, gli avvenimenti più significativi della sua vita, le sue creazioni sono state narrate attraverso attori, cantanti, musica dal vivo, storie di vita e storie di opere. Un intreccio nel quale il pubblico viene coinvolto “dal vivo”.

Lo spettacolo è a cura di Venti Lucenti e della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Regia, scrittura scenica e costumi Manu Lalli. Elaborazione musicale Luca Giovanni Logi. Maestro concertatore e direttore Pietro Mazzetti. Attori Chiara Casalbuoni, Gabriele Zini. Cantanti Francesca Longari, Alfonso Zambuto.

Fra il pubblico Amalia Bergamasco, dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Mattei, che ha voluto portare lo spettacolo nella sua scuola, e l’assessore alla scuola Francesco Pignotti.