Evento Fendi a Capannuccia: i modelli sfilano tra gli operai, poi esplode la festa (video e fotogallery)

Il nuovo stabilimento Fendi a Capannuccia trasformato in una passerella per la sfilata nell’ambito di Pitti Uomo in svolgimento a Firenze. Un evento a inviti che ha movimentato pomeriggio e serata della piccola frazione, a sud di Grassina. Circa un migliaio le persone presenti, fra le quali gli attori Luis Garrell (marito dell’attrice di Laetitia Casta) e Massimiliano Caiazzo (uno dei protagonisti della fiction “Mare fuori”).

I modelli hanno sfilato tra i banchi degli operai al lavoro, meglio sarebbe dire artigiani, della Fendi Factory a sancire l’inizio e la conclusione del processo produttivo. E, in conclusione, anche tutte le maestranze, con alla testa Silvia Venturini Fendi, hanno marciato, con orgoglio, sulla passerella fra gli applausi del pubblico.

Presenti Toni Belloni, direttore generale del gruppo Lvmh, proprietario del marchio Fendi, Serge Brunschwig, Chairman and Ceo Fendi, Francesco Pellerano, direttore industriale Fendi, Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine, il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, il sindaco di Firenze Dario Nardella (accompagnato da moglie e figlia), il presidente della Regione, Eugenio Giani. A tutti loro ha fatto da guida la direttrice dello stabilimento Giulia Celli.

“Fino al 2017 qui c’erano una fabbrica dismessa, amianto e rave party abusivi – ha commentato il sindaco Casini -. Scusate se anche io, da sindaco, sono un po’ orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare… Complimenti a Fendi per aver creato un vero gioiello di moda e sostenibilità”.

Dopo la sfilata dei modelli, gli invitati si sono trasferiti nel parco che circonda lo stabilimento per una festa con uno scenografico buffet, musica da discoteca e balli.

Sul tranquillo svolgimento dell’evento hanno vigilato i carabinieri della Compagnia Oltrarno (era presente il comandante, capitano Minicucci) oltre a quelli della stazione di Grassina, la Polizia municipale guidata dal comandante Filippo Fusi, i volontari dell’Associazione nazionale carabinieri e della Fratellanza popolare di Grassina.