Ricercare il benessere a partire dalle pagine dei libri è possibile: questo è l’obiettivo del nuovo ciclo di incontri ideato da Raffaella Martinelli, life coach e counselor sistemico relazionale, in collaborazione con Associazione Wimbledon e La città dei Lettori. Quattro gli appuntamenti in programma alla bibioteca comunale di Ponte a Niccheri, ognuno dedicato a un titolo diverso: il primo è stato oggi, previsto per sabato 11 novembre, dedicato alle pagine del celebre romanzo di Antoine de Saint-Exupéry “Il piccolo principe”, per proseguire sabato 2 dicembre alle 10 con “Il gabbiano Jonathan Livingston” di Richard Bach, sabato 20 gennaio allo stesso orario con “Il profeta” di Kahlil Gibran e il 10 febbraio con il “Manuale del guerriero della luce” di Paulo Coelho. Ogni appuntamento sarà preceduto da una pratica di yoga a cura di Ilaria Castellino (ingresso gratuito con prenotazione a: esperienzabook@lacittadeilettori.it ).
L’incontro sul “Il piccolo principe”: guidati dalla sapiente voce di Raffaella Martinelli, i partecipanti sono stati in grado di contattare la figura del bambino interiore presente in ognuno di noi per permettergli di comunicare con il sé adulto. “La prima relazione è quella con noi stessi – dichiara Martinelli – ed è necessario partire proprio da questa per comprendere come costruire quelle con gli altri”.
“Si legge molto spesso da soli. Eppure, non c’è niente che aiuti a migliorare le relazioni umane, che educhi all’empatia, come la lettura – commentano il sindaco Francesco Casini e l’assessora alla cultura Eleonora François -. ‘Esperienza book’ nasce da qui. Dalla convinzione che le pagine dei libri siano una chiave per conoscere se stessi e chi ci circonda. La collaborazione tra il nostro Comune e ‘La città dei lettori’ cresce e si avventura su una strada nuova e originale, per scoprire nuovi angoli di quel mondo straordinario che la lettura ci riserva”.
“Il nuovo percorso che abbiamo pensato – continua Martinelli – parte da quattro titoli che mi hanno avvicinata a un’interiorità nuova, a una conoscenza di me stessa rispetto agli aspetti universali della vita. Attraverso le quattro storie scelte, porto i partecipanti a scoprire in loro le cinque figure che ci abitano, le cinque personalità che sono presenti in ognuno di noi: il bambino, l’adolescente, l’adulto, il genitore, fino al “Buddha” interiore, figura fondamentale che sta sopra le parti, che sistema le cose per noi senza immischiarsi, senza troppa emotività e da un punto di vista più lucido”.