Pro memoria per votare senza incertezze. I seggi resteranno aperti dalle 7 alle 23 di domani, domenica 26 maggio.
L’elettore deve presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale con almeno uno spazio vuoto.
I documenti di identità da presentare al momento del voto sono quelli compresi in una delle tre seguenti categorie:
– carta d’identità o altro documento d’identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla pubblica amministrazione;
– tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché munita di fotografia e convalidata da un Comando militare;
– tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, purché munita di fotografia.
Come si vota sulla scheda (colore rosso) per il Parlamento Europeo
Tracciare un segno sul simbolo della lista scelta.
Si può esprimere un massimo di tre preferenze. Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso. Nel caso di due preferenze una donna e un uomo; nel caso di tre preferenze due donne ed un uomo o due uomini e una donna.
Attenzione se si esprimono più preferenze per candidati tutti dello stesso sesso, vengono annullate le preferenze successive alla prima. La preferenza deve essere manifestata esclusivamente per candidati compresi nella lista votata. Il voto di preferenza si esprime scrivendo, con la matita copiativa, nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e il cognome o solo il cognome dei candidati preferiti, compresi nella lista medesima.
Come si vota alle comunali per Bagno a Ripoli
Si può:
• tracciare un segno solo sul candidato sindaco; in questo caso il voto viene attribuito solo al candidato sindaco;
• tracciare un segno solo su una delle liste collegate al candidato sindaco o anche sia sul candidato sindaco che su una delle liste collegate al medesimo candidato sindaco: in entrambi i casi il voto viene attribuito sia al candidato sindaco che alla lista;
• esprimere il voto disgiunto, tracciando un segno sul candidato sindaco ed un altro segno su una lista non collegata: in questo caso il voto viene attribuito sia al candidato sindaco che alla lista non collegata.
È eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno); qualora nessun candidato raggiunga tale soglia si tornerà a votare domenica 9 giugno 2019 per il ballottaggio tra i due candidati più votati.
Le preferenze si esprimono scrivendo negli appositi spazi il cognome (oppure il nome e cognome in caso di omonimia) dei candidati consiglieri comunali della lista votata.
È possibile esprimere fino a due preferenze per i candidati a consigliere comunale, scrivendone il cognome nelle apposite righe tratteggiate poste al di sotto del contrassegno di lista. In caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare una candidata di genere femminile ed un candidato di genere maschile (o viceversa), pena l’annullamento della seconda preferenza.
L’elettore, dopo aver votato, deve aver cura di piegare le schede all’interno della cabina elettorale e deve restituirle, debitamente piegate, al presidente di seggio.
se posso mi sembra manchi una altra opportunità sul voto disgiunto:
si può tracciare un segno su un candidato sindaco ed esprimere 2 preferenze ( un maschio e una femmina) su un altra lista, anche non collegara con il sindaco
Come si danno le preferenze è nel paragrafo successivo e vale sia per il voto congiunto che disgiunto, non c’è differenza.