Resta in carcere Antonino La Scala, il 46 enne accusato dell’omicidio di Umberto Della Nave e di sua moglie Dina Del Lungo, nella loro abiatzione in via Roma a Osteria Nuova. Il gip Antonio Pezzuti ha convalidato il fermo effettuato dai carabinieri e disposto la misura cautelare in carcere.
La Scala, che è rinchiuso nel carcere di Sollicciano, è accusato di omicidio volontario, rapina, tentato occultamento di cadavere, danneggiamento seguito da incendio. Nell’interrogatorio l’arrestato si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Il gip ha deciso la convalida del fermo per i gravi indizi di colpevolezza raccolti, tra cui un’impronta digitale sul luogo del delitto e tracce di sangue, considerando anche il rischio di reiterazione del reato in base ai precedenti penali e il pericolo di fuga. La Scala, infattti, è stato fermato lunedì scorso dai carabinieri mentre era a bordo della sua auto con due valigie di effetti personali, probabilmente con l’intenzione di far perdere le proprie tracce.