Ci sono due ditte ripolesi fra le 60 della Città metropolitana di Firenze premiate lunedì scorso dalla Camera di Commercio, durante una cerimonia al Teatro della Compagnia.
Si tratta della ditta Mechini di Vallina (candelabri e articoli per illuminazione fatti a mano), fondata nel 1969 da Sergio Mechini e dalla moglie Grazia Dei, a cui si sono aggiunti i figli Andrea e Sabrina, trasferitasi a Bagno a Ripoli nel 2015; e della Ferramenta Rontini di Grassina, fondata nel 1970 da Giovanni Rontini e ora gestita dal figlio Giordano col cognato Franco Baglioni.
Le due attività hanno ricevuto il premio “Firenze e il lavoro” nella categoria “Imprese storiche”. Presenti il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, e l’assessora alo sviluppo economico Paola Nocentini.
Il premio “Firenze e il lavoro”, nato negli anni Cinquanta, è arrivato alla 21esima edizione. Gli attestati, accompagnati da una spilla realizzata dalla bottega orafa di Paolo Penko, sono stati consegnati nel corso di una cerimonia alla quale hanno partecipato, tra gli altri, Massimo Manetti e Giuseppe Salvini, rispettivamente presidente e segretario generale della Camera di Commercio.