Via agli espropri dei terreni sui quali sorgerà il doppio ponte di Vallina. Forse il progetto, approvato nell’ormai lontano 2016, sta uscendo dal letargo.
L’Anas ha pubblicato l’avvio del “procedimento per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio relativo alle aree interessate dall’intervento”. Gli interessati hanno 30 giorni di tempo per obiezioni e osservazioni.
Le aree che saranno espropriate sono in stragrande maggioranza nel comune di Bagno a Ripoli, ma ce ne sono anche alcune che ricadono nel comune di Fiesole.
Il progetto, firmato dall’architetto Francis Soler, del valore di 55 milioni di euro, ha uno sviluppo complessivo di 1,2 km, prevede la realizzazione di un nuovo tratto in variante alla strada provinciale 34, baipassando l’abitato di Vallina, ed il collegamento tra la stessa provinciale e la strada statale 67 Tosco Romagnola con due nuovi ponti sull’Arno – dello sviluppo di 280 e 220 metri – ed una rotatoria in località Grignano.
Ecco il documento di Anas con i dati catastali di tutte le aree soggette ad esproprio
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