Dopo la tirata di orecchie di QuiAntella qualche giorno fa (clicca qui per leggere l’articolo) il Comune di Bagno a Ripoli ha ripubblicato sul proprio sito l’elenco dei terreni espropriati da Anas per la realizzazione del doppio ponte di Vallina, con tanto di cartografia del progetto e relazione tecnica. Ora basta un clic sull’apposito banner nella homepage per visualizzare questo materiale. Prima della denuncia di QuiAntella il procedimento era macchinoso e incomprensibile rendendo praticamente inutile il servizio ai cittadini. Bene così.
Ecco il nuovo comunicato del Comune e le dichiarazioni del sindaco:
Doppio ponte di Vallina: pubblicato fino al 9 marzo l’elenco dei terreni soggetti a vincolo di esproprio e avvio procedimento Via (Valutazione Impatto Ambientale)
Il Comune di Bagno a Ripoli ricorda che è pubblicato all’albo pretorio l’elenco dei terreni soggetti a vincolo preordinato all’esproprio e avvio procedimento Via (Valutazione Impatto Ambientale).
L’Anas ha avviato il procedimento per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sui terreni oggetto del progetto S.S. 67 “Tosco-Romagnola” – Variante all’abitato di Vallina con due nuovi ponti sull’Arno”.
Fino al 9 marzo 2017 l’elenco degli espropri è in pubblicazione all’albo pretorio del Comune ed è consultabile alla pagina http://www.comune.bagno-a-
Gli eventuali portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, potranno far pervenire al Responsabile del Procedimento presso Anas – Direzione Progettazione e Realizzazione Lavori – via Monzambano, 10 – 00185 Roma le proprie osservazioni (idonee memorie scritte e documenti) a mezzo raccomandata A.R. o PEC all’indirizzo anas@postacert.stradeanas.it, indicando nell’oggetto “S.S. 67 “Tosco – Romagnola” Variante all’abitato di Vallina con due nuovi ponti sull’Arno e riclassificazione della S.P. 34 – OSSERVAZIONI PROCEDIMENTO VINCOLO PREORDINATO ALL’ESPROPRIO”.
Inoltre, questo progetto è sottoposto alla Valutazione di Impatto Ambientale a cura di Regione Toscana. La documentazione è pubblicata sul sito web della Regione Toscana all’indirizzo http://www.regione.toscana.it/
Chiunque abbia interesse può presentare osservazioni e memorie scritte direttamente a Regione Toscana, Settore Via – Vas – Opere pubbliche di interesse strategico regionale:
– per via telematica con il sistema gratuito web Apaci http://www.regione.toscana.it/
– tramite posta elettronica certificata PEC: regionetoscana@postacert.
– per posta all’indirizzo piazza dell’Unità Italiana 1, 50123 Firenze
– per fax allo 055 4384390
“Vogliamo che tutti i cittadini interessati dalle procedure di esproprio sappiano che hanno ancora del tempo a disposizione per presentare le osservazioni presso le opportune sedi – ha dichiarato il sindaco Francesco Casini –. Come Comune non abbiamo obblighi di legge per queste comunicazioni, ma siamo fortemente convinti che tutta la popolazione debba essere coinvolta e informata con materiali chiari e accessibili nel percorso di realizzazione delle grandi opere del nostro territorio. Nel contempo, ci mettiamo a disposizione dei cittadini coinvolti, che vogliamo incontrare nei prossimi giorni. Nel caso specifico, stiamo parlando di un’opera fondamentale per restituire vivibilità e qualità all’abitato di Vallina e per riorganizzare e migliorare la viabilità di tutta l’area del Sud Est fiorentino, Valdarno e Valdisieve. Con le procedure di esproprio si segna dunque un’altra tappa importante: il nostro auspicio è che si possa aprire il prima possibile la fase esecutiva dei lavori”.