Quasi una celebrazione dei trent’anni dalla caduta del muro di Berlino, avvenuta nel novembre del 1989. Ieri alla scuola media Redi di Ponte a Niccheri è stato abbattuto il muro in cartongesso che, all’inizio dei lavori di adeguamento antisismico, era stato realizzato per tenere separata l’ala interessata dal cantiere con quella in cui è proseguita l’attività didattica.
Si avvicina sempre più il giorno, anche se non è stato ancora comunicato quale, in cui la Redi potrà tornare alla normalità. Nel frattempo il Comune ha provveduto a “ingaggiare” i facchini per il trasloco degli arredi da un’aula all’altra sia per la scuola di Ponte a Niccheri che per Padule e Granacci. Il compito è stato affidato alla ditta Superlucida di Firenze per un inporto di 5.000 euro. Lo spostamento (con smontaggio e rimontaggio) delle lavagne elettroniche, invece, sarà svolto dalla ditta 2F Multimedia per 800 euro.
onestamente, trovo molto improrio il titolo con il collegamento di un populo maltratto e con i diritti violati.