Torna domani, lunedì primo maggio, dopo tre anni di stop a causa del covid, l’antico pellegrinaggio mariano della popolazione dell’Antella, a cura della Misericordia, alla Madonna dell’Impruneta.
Di tale pellegrinaggio popolare, all’epoca totalmente a piedi, passando da Grassina e San Gersolè, si trova notizie certe dal 1711, riportate anche in alcuni libri storici sulla immagine mariana imprunetina, ma non è escluso che tale devozione fosse praticata anche in tempi più remoti.
Alla Madonna di Impruneta ci si recava, dall’Antella, la prima domenica di maggio o nella seconda o terza domenica del mese dedicato alla madre di Gesù.
Nell’occasione la Misericordia e la popolazione portavano come offerta un barile di olio per la lampada votiva, che arrivava alla Madonna anche se, a causa della pioggia, il pellegrinaggio non si fosse tenuto.
La Madonna dell’Impruneta dal 1988 è anche la Madonna ufficiale delle 800 Misericordie d’Italia.
Fino al secolo scorso la partenza era alle 6 del mattino dalla sede della Misericordia dell’Antella per ritornare all’imbrunire. Per chi voleva, al prezzo di una lira a testa, la Confraternita assicurava anche un piccolo desinare, come si legge nei documenti, composto da minestra abbondante, lesso o altro piatto a giudizio del provveditore.
Dal 1991 la data del pellegrinaggio a piedi è stata fissata al 1° maggio.
Quest’anno il pellegrinaggio non sarà nella tradizionale forma a piedi, ma ogni pellegrino raggiungerà Impruneta con i propri mezzi. Il ritrovo per tutti è fissato alle ore 17.30 in piazza Accursio da Bagnolo, da dove partirà la processione alla volta della basilica dove si conserva la miracolosa immagine. A seguire recita del rosario e celebrazione della messa.
Per aderire al pellegrinaggio e altre informazioni tecniche chiamare lo 0556233427 attivo sia oggi che domani.