L’Antella ha una doppia chiesa. O meglio: ha di nuovo disponibile anche la parte più antica della chiesa di Santa Maria all’Antella, simbolo del paese, che da molti anni era stata trasformata in sacrestia-ripostiglio. Il nuovo parroco, don Moreno Bucalossi, l’ha svuotata, ripulita, riportata all’antico austero splendore e domani, lunedì primo maggio, la “inaugurerà” con la messa delle 9. I fedeli quindi dovranno attraversare tutta la navata della chiesa che si apre su piazza Peruzzi per raggiungere la parte più antica, retrostante, in cui saranno celebrate le funzioni religiose.