Disagio giovanile e disturbi alimentari, se ne parla domani, venerdì 1 aprile a Bagno a Ripoli. istituzioni, medici, esperti e associazioni si metteranno a confronto con l’incontro “Disagio giovanile e disordini del comportamento alimentare”, promosso dal Comune e dalla Società della salute Fiorentina Sud Est.
L’iniziativa si aprirà alle 15.30 nella sala consiliare “Falcone e Borsellino” in palazzo comunale. Dopo l’introduzione del sindaco Francesco Casini e del direttore della SdS Simone Naldoni, la parola passerà a Simone Mangini, vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, ad Alberto Zanobini, presidente Associazione Ospedali Pediatrici Italiani e direttore generale del Meyer, e a Gabriele Zeloni, direttore UOS Psicologia Firenze Sud Est-Mugello. Seguiranno gli interventi di Stefano Lucarelli, direttore UFSD Disturbi Alimentari dell’Azienda Ausl Toscana Centro, e di Elena Rosselli e Francesca Monzali, dietiste AOU Meyer.
Presenti anche Silverio Spitaleri, presidente Associazione “Conversando-Insieme contro i disturbi del comportamento alimentare”, e Alessandra Benni, volontaria Associazione Helios Onlus, realtà in prima linea nel campo dei disturbi giovanili, in particolar modo connessi all’alimentazione. Previste testimonianze dirette e video. Coordina Patrizia Mondini, consigliera comunale e membro della Terza Commissione consiliare.
L’incontro, aperto alla cittadinanza, rientra tra le iniziative promosse in occasione della Giornata internazionale dei Fiocchetti lilla del 15 marzo, nata per sensibilizzare sul tema dei disturbi alimentari. Un tema che sta assumendo caratteri d’emergenza anche sul territorio fiorentino e toscano. Dall’inizio della pandemia, nella nostra regione le richieste di sostegno psicologico e di psicoterapia sono aumentate di quasi il 70%, come rileva un recente studio degli psicologi toscani.
Ansia, depressione, disturbi del comportamento o disordini alimentari colpiscono soprattutto le fasce più giovani della popolazione, e scende sempre di più l’età di chi ne soffre. “Le strutture e i presidi socio-sanitari – ha spiegato il sindaco Casini, presidente della SdS Fiorentina Sud Est – confermano che anche nel nostro territorio sono in aumento tra i giovani casi di autolesionismo, tentati suicidi e ricoveri legati a depressione. Un’escalation, generata e acuita dalla pandemia, a cui dobbiamo dare risposte condivise ed efficaci grazie al coordinamento tra istituzioni, azienda sanitaria e associazioni. C’è in ballo il futuro dei nostri giovani, la salute delle nostre comunità”.