Pare che l’incontro tra il Comune di Bagno a Ripoli, il Ministero delle Infrastrutture e Autostrade, avvenuto martedì scorso, in alcuni momenti si sia trasformato in uno scontro (verbale) di notevole intensità. Il sindaco Francesco Pignotti, spalleggiato dall’assessore alle Grandi opere Paolo Frezzi (oltre ai tecnici del Comune), ad un certo punto avrebbe addirittura abbandonato il tavolo, indignato dall’atteggiamento di Società Autostrade (presente col responsabile dei lavori della terza corsia nel nostro territorio, ingegner Stefano Capocasa).
In ballo c’erano alcune richieste che il Comune di Bagno a Ripoli aveva sintetizzato in una lettera al Ministero a fine luglio (vedi articolo). Tre sono state accettate, una rigettata.
Variante dell’Antella addio – Niente da fare: il collegamento provvisorio tra via Romanelli e via Pertini, realizzato per sopperire alla demolizione del cavalcavia autostradale fino alla ricostruzione, sarà demolito. Anzi, lo smantellamento della carreggiata è già iniziato e presto quei terreni torneranno a prato e ulivi nella disponibilità dei rispettivi proprietari. Impossibile salvare la “variantina”. Nel progetto a suo tempo approvato in Conferenza dei Servizi è prevista come strada provvisoria di cantiere. Tutte le autorizzazioni dei vari enti interessati e la Via (Valutazione impatto ambientale) sono state rilasciate con quella previsione. Inoltre gli espropri dei terreni sui quali passa il tracciato sono a scopo temporaneo e non definitivo. Mantenere la strada significherebbe aprire contenziosi infiniti con i legittimi proprietari. L’Amministrazione comunale valuterà in futuro se avviare un procedimento per una progettazione ex novo del collegamento.
Bretella via Aldo Moro salva – Autostrade ha accettato di non demolire e riconsegnare al Comune il tratto di strada che, a Ponte a Niccheri, collega la nuova alla vecchia Chiantigiana. La bretella da alcuni giorni è utilizzata per la nuova circolazione stradale. I dati sui flussi di traffico sembra siano positivi, la circolazione sarebbe più scorrevole. La rotatoria si appresta a passare da sperimentale a definitiva. Autostrade recupererà le alberature previste in quel lembo di terreno per schermare meglio dal traffico le abitazioni di via Moro.
“Conquistato” il Cancello di Villa Pedriali – La particella catastale su cui è edificato, oggi proprietà di Autostrade, sarà ceduta al Comune di Bagno a Ripoli insieme all’area con il parcheggio davanti all’ospedale, a fine lavori. Il grande cancello, simbolo dell’ingresso verso l’Antella, resterà al suo posto e sarà restaurato in collaborazione con la Soprintendenza.
Stop alle barriere in via Peruzzi – Autostrade sospenderà momentaneamente l’installazione di ulteriori barriere fonoassorbenti sul margine di via Peruzzi. Il Comune ha ottenuto che venga convocato un tavolo tecnico con Arpat, al quale parteciperanno Ministero e Autostrade, per avviare un monitoraggio sui livelli di rumore in via Peruzzi e nella zona di via Mazzini. L’obiettivo è individuare la soluzione più idonea per mitigare l’inquinamento acustico.