Una nuova amicizia con la Cina basata sulle buone pratiche della sostenibilità e sulla difesa dell’ambiente. Si amplia la rete dei rapporti istituzionali di Bagno a Ripoli che stamani ha ricevuto la visita di una delegazione cinese in arrivo da Shenzhen, città di quasi 13 milioni di abitanti conosciuta come la Silicon Valley cinese, situata sulla costa meridionale della provincia di Guangdong.
La delegazione, composta da sei persone e guidata da Zhou Anbiao, direttore del dipartimento Ecologia della città di Shenzhen, è stata accolta con una piccola cerimonia di benvenuto in Consiglio comunale dal sindaco Francesco Casini, dall’assessore alla cooperazione e ai gemellaggi Francesca Cellini e dai rappresentanti del Comitato dei gemellaggi del Comune presieduto da Roseli Riva. La mattinata si è aperta con una degustazione di tè tradizionale cinese, come formula di buon auspicio e amicizia.
Tra le motivazioni della visita istituzionale lo scambio reciproco di conoscenze e iniziative a tutela dell’ambiente, riguardo soprattutto il trattamento delle acque reflue, gli strumenti per combattere l’inquinamento, in particolar modo quello atmosferico, e le tecnologie applicate. Tra i temi trattati anche le gestione dei rifiuti e il servizio di raccolta “porta a porta”, con una vista alla stazione ecologica di Alia a Campigliano guidata dall’assessore all’ambiente Enrico Minelli.
Shenzhen, definita la “città della tecnologia”, è la sede di numerose aziende e multinazionali dell’hi-tech ed è la terza città della Cina per Pil.
Il viaggio istituzionale della città di Shenzhen dà seguito alle relazioni tra la Cina e il Comune di Bagno a Ripoli inaugurate nell’estate 2017 grazie allo scambio culturale degli studenti dell’Isis Gobetti – Volta e dell’Iss Balducci di Pontassieve con la Family and School Federation di Foshan, città del distretto di Shunde, anch’essa collocata nella provincia del Guangdong, e al lavoro della dottoressa Yin Dao Bao, delegata per la Cina del Comitato dei gemellaggi.
“Bagno a Ripoli e Shenzhen, anche solo per le dimensioni, non potrebbero essere due realtà più lontane – commenta il sindaco Francesco Casini -. Eppure sta proprio qui il senso di un’amicizia istituzionale, dare valore alle differenze culturali scoprendo punti di contatto e affinità. In questo caso, la ricerca di convergenze e unità d’intenti avviene su un campo di vitale importanza come il rispetto per l’ambiente e la lotta all’inquinamento, una battaglia che accomuna le grandi metropoli e le piccole città. Benvenuti quindi agli amici di Shenzhen, con cui continueremo a costruire un ponte di amicizia per crescere insieme”.