Case, negozi, aree artigianali lungo l’asse centrale della frazione di San Polo in Chianti sono stati investiti dalla furia delle precipitazioni piovose delle ultime ore. Una bomba d’acqua, intensa e costante, si è abbattuta nel pomeriggio di ieri sulla frazione causando allagamenti e inondazioni ovunque, in particolar modo nel centro del paese. Il torrente Rubbiana, affluente dell’ Ema, è esondato e ha invaso le abitazioni private, danneggiando cantine, scantinati e garage, alcuni negozi, compresa l’area commerciale della Coop, le attività artigianali e le piccole e medie imprese che si concentrano nella zona. Dalle prime stime si calcola che il fenomeno atmosferico e straordinario che si è verificato ininterrottamente, generando precipitazioni piovose e violente per circa mezz’ora nella stessa località, abbia raggiunto livelli elevatissimi.
Il sindaco di Greve, Paolo Sottani riferisce di un tasso consistente di pioggia caduta. “Si tratta di un evento meteorologico di portata eccezionale cui stiamo cercando di far fronte con tutti gli strumenti possibili e soprattutto grazie alla rete di collaborazione dei volontari e delle squadre di soccorso, dei Vigili del Fuoco che si è attivata tempestivamente mettendo in campo decine di operatori e alcuni mezzi provenienti da varie sedi operative della Toscana – aggiunge il sindaco – per il momento non registriamo alcun danno a persone ma solo a cose e abbiamo riscontrato una frana causata dalla bomba d’acqua che impedisce l’accesso e la transitabilità alla strada di collegamento tra Grassina e Figline. Lo smottamento è avvenuto 500 metri prima del centro abitato di San Polo”. In soccorso all’emergenza di San Polo in Chianti sono giunte anche le squadre dell’Avr Spa, la ditta che opera nel settore della manutenzione stradale per conto della Città Metropolitana, incaricate di liberare dai detriti la viabilità con mezzi escavatori. L’Avr sta verificando le condizioni delle strade limitrofe”.
Allagamenti anche in alcune zone del territorio di Bagno a Ripoli, in particolare a Capannuccia. “I danni lungo il torrente Ema al momento sono piuttosto contenuti – scrive sulla sua pagina Fb il sindaco Francesco Casini – si registrano alcuni allagamenti a causa dei torrenti minori in località Capannuccia. La situazione per ora è sotto controllo ma continuerà ad essere operativo il nostro sistema di Protezione civile. Finora bene le casse di espansione di Capannuccia e Castel Ruggero che sono entrate in funzione proteggendo il territorio. Mi sono recato anche a San Polo, nel comune di Greve, dove a causa dell’esondazione dell’Ema si sono registrati i danni maggiori. Ho incontrato il sindaco Paolo Sottani e in questo momento difficile ci siamo messi a disposizione per dare una mano alla cittadinanza. A San Polo la viabilità è interrotta e si raccomanda a tutti gli automobilisti in transito da Bagno a Ripoli di prestare molta attenzione e di percorrere strade alternative”.