Incontri nelle classi, giornate all’insegna dello sport e condivisione degli spazi. Sono solo alcuni degli obiettivi fissati dalla partnership per promuovere il valore educativo e culturale dello sport tra l’Amministrazione comunale di Bagno a Ripoli e l’Isis Gobetti-Volta, l’istituto superiore ripolese che comprende il primo Liceo scientifico a indirizzo sportivo dell’area metropolitana fiorentina, con sette classi e circa duecento iscritti. Un gioco di squadra iniziato due anni fa, durante l’anno scolastico 2015-2016, e rinnovato oggi per il prossimo biennio con la firma del sindaco Casini e del presidente dell’Istituto Simone Cavari, alla presenza dell’assessore comunale allo sport Minelli e del professor Alessandro Dei, coordinatore del Liceo sportivo.
Nei primi due anni, la collaborazione tra il Comune e la scuola ha dato vita a una serie concreta di iniziative che saranno potenziate e rilanciate in futuro. Si va da un ciclo di lezioni in classe dedicate a temi specifici, come quella sul doping e quella sulla corretta dieta dello sportivo in collaborazione con le aziende agricole locali, fino a giornate di promozione di sport come la lotta greco-romana, il judo, il tiro con l’arco e il rugby. Al centro dell’accordo, inoltre, la condivisione delle reciproche aree e strutture per eventi e manifestazioni sportive. Il giardino “I Ponti” a Bagno a Ripoli, ad esempio, è stato teatro di speciali sessioni di orienteering e corsa campestre, ed è già allo studio un nuovo progetto con la Firenze Triathlon. La palestra della scuola “Granacci” è stata invece impiegata per le lezioni di judo, così come per le attività connesse al calcio si è ricorsi all’adiacente impianto sportivo di proprietà comunale. Allo stesso modo, il Liceo sportivo ha aperto le sue porte, con tante occasioni rivolte anche agli studenti delle altre scuole, a partire dall’Istituto comprensivo “Teresa Mattei”, e alla cittadinanza.
“L’apertura al territorio sarà ancora maggiore con le iniziative dei prossimi mesi. E l’offerta sarà arricchita grazie ad alcune bellissime novità rese possibili dall’aggiudicazione di fondi Pon – dicono il preside Cavari e il professor Dei -. Realizzeremo la palestra di arrampicata artificiale, un campo da beach volley, due aule per fitness yoga e meditazione. E anche queste diventeranno strutture, impiegate sì dalla scuola, ma a disposizione di tutta la comunità. Altre risorse saranno impiegate per i corsi pomeridiani di scherma e lotta. E con 30mila euro in arrivo dalla Città metropolitana ristruttureremo la pista per il salto in lungo e la pedana del lancio peso”.