Se è vero che a tavola non si invecchia i candidati delle liste che appoggiano la ricandidatura del sindaco Francesco Casini hanno, praticamente, fermato il tempo. Cene, apertivi, merende: cibo & politica è ormai un connubio indissolubile. Anche LeU, Cittadinanza attiva e Pap hanno puntato su gastronomico e dintorni per alcune delle loro iniziative, ma è il Pd ad aver “mostrato i muscoli” (delle mascelle) più di tutti gli altri. Da falce e martello a forchetta e coltello, i tempi cambiano.
Ieri sera, al Crc Antella, grazie all’organizzazione del cricolo locale coordinato dal segretario Mirko Sulli, il Pd ha messo a tavola125 persone, bissando, anzi superando le 97 radunate giovedì scorso alla Cdp di Grassina. Ottimo il menù cucinato dallo “chef” Andrea Orsini e dalla sua brigata.
Presenti tutti i 16 candidati al Consiglio comunale, il sindaco Francesco Casini, che ha sunteggiato il programma elettorale e spronato tutti allo sforzo finale nei giorni che separano dal voto, e l’assessore Enrico Minelli. Ospite Mamadou Sail, senegalese, sindacalista della Cgil, candidato alle Europee per il Pd: “Mi sento a tutti gli effetti italiano per scelta e per lotta”, ha detto.
Tra una cena elettorale e l’altra, il sindaco Casini continua l’Ape-tour. Giovedì 16 maggio doppio appuntamento con le assemblee pubbliche nelle frazioni: alle 17 farà tappa a Vallina (l‘incontro con la cittadinanza è in programma davanti alla chiesa in via di Rosano); alle 21.15, l’Ape si sposterà a Capannuccia (qui il ritrovo è al Circolo Sms in via di Tizzano 158).